mercoledì 25 luglio 2012

Patente sì, patente no...

Tra le migliaia di cose da fare e a cui pensare in vista della partenza c'è da aggiungere "il dilemma patente internazionale". E da qui il caos più totale... Su internet si trovano informazioni di ogni tipo, a volte contrastanti (ma serve o non serve???) ed io non ci capisco una mazza! L'ambasciata dice una cosa, l'agenzia un'altra e le community... non ne parliamo! Cercherò di riassumere in breve le 3 conclusioni alla quale siamo giunti:
1) SERVE. Quindi richiedete la patente internazionale presso gli uffici della Motorizzazione Civile; sostanzialmente consiste in una traduzione in inglese della patente originale, costo pari a € 38,24 (un bollettino da € 14,62 + un bollettino da 9,00 € + una marca da bollo da € 14,62 ). Ovviamente i bollettini pre-compilati vanno richiesti in motorizzazione  (questo significa coda per riceverli, corsa per pagare in posta sperando ce ne sia una nelle vicinanze, e di nuovo coda per presentare la documentazione); vi rilasceranno anche un modulo da compilare al quale vanno applicate 2 fototessere, le attestazioni dei pagamenti e allegati fotocopia carta di identità e patente. Per richiederla bisogna fare riferimento ad una delle due convenzioni (modello Convenzione di Ginevra 1949 oppure Vienna 1968) ma non ho idea del perchè, nè a quale si debba fare riferimento (noi abbiamo fatto così: "Qual'è quella di durata superiore?" risposta " Vienna" risposta "ok allora faccio quella"). La sua validità è di tre anni, ma occhio! Se la vostra patente italiana ha una scadenza residua inferiore ai tre anni al momento di rilascio della patente internazionale, quest'ultima scadrà insieme alla normale patente. Circa in una settimana dovrebbe essere pronta per il ritiro sempre presso la motorizzazione (ovviamente non si degnano di avvisare, o chiamate voi o passate a chiedere). Se odiate le code e gli uffici pubblici potrete rivolgervi all'ACI (ahahaha!!!) o ad una autoscuola e vi fanno tutto loro (per il doppio circa della cifra! A meno che non abbiate il Tato e la Dany come giuda....). A voi la scelta....
2) SERVE MA... Per evitare la trafila del punto 1, si può richiedere una patente australiana presso i locali uffici della locale Transport Authority, in forze di una convenzione fra l'Italia e l'Australia che esenta i cittadini italiani dall'obbligo di sottostare all'esame di guida per richiedere una patente in Oz. Nel NSW per esempio presso la RTA (www.rta.nsw.gov.au) si ottiene velocemente una patente australiana presentando la propria patente italiana, il passaporto ed un documento che provi il vostro domicilio australiano (una carta di credito australiana, una bolletta), al costo di 45 AUD per un anno o 70 AUD per due anni.
3) NON SERVE. Questa è l'opinione di alcune persone che abbiamo contattato e di alcune esperienze lette su internet nei vari forum e blog. Alcuni dicono di aver tranquillamente noleggiato un'auto solo con la patente italiana, altri di essere stati fermati dalla polizia e nulla è successo!

Morale.... essendo in 2 abbiamo optato per l'opzione "ognuno diverso dall'altro" per non sbagliare. Wilmer ha richiesto la patente internazionale alla Motorizzazione Civile e Serena no; nel caso serva, almeno uno di noi due ce l'ha... Se la farò in Australia o se non farò niente del tutto per ora non mi è dato saperlo, una cosa è certa: altri 40 € allo stato italiano non li versiamo per nulla al mondo!