giovedì 21 giugno 2012

GOD BLESS YOU!

E' matematico. L'universo mi sta inviando segnali... E' tutto così facile, una volta che hai capito quale strada imboccare, tutto gira intono a quello e ogni giorno ricevi conferma che sì, stai facendo la cosa giusta! E allora... Apri il giornale casualmente e l'articolo in quella pagina parla di una festa medioevale vicino a Brisbane a luglio... Incontri gente che è stata in Australia e ti racconta tutto della loro esperienza, accadono fatti nella tua vita che ti portano a rafforzare la tua scelta. A chi invece va avanti ma sempre tormentato dal dubbio se sta facendo la cosa giusta oppure no, dico: fatela perchè sarà una esperienza di vita, ma non sarà la vostra strada, forse è solo una traversa dal quale dovrete passare per forza per arrivare a percorrere la vostra vera via. Perchè vi posso dire ragazzi che non sono mai stata più convinta di una cosa in vita mia come la decisione di partire per l'Australia! Sento con tutte le cellule del mio corpo che è la cosa giusta da fare! Non vuol dire però che sono convinta che andrà tutto alla grande! Anzi penso ci saranno momenti difficilissimi nei quali sarò messa a dura prova ma, fa parte del gioco ed io voglio partecipare! D'altronde è dal primo giorno del 2012 che sono consapevole che questo sarebbe stato un anno di cambiamenti enormi e così sarà se tutto andrà bene! Ok l'avete capito che sono carica a 1000 e che ho solo pensieri positivi ed è vero che l'universo sta facendo in modo che io ottenga i risultati, ma ohohoh.............. Durante le mie ricerche mi imbatto in un sito di annunci e trovo un bilocale super fighissimo a 150 $ a settimana in PIENO CENTRO A SYDNEY, le pulsazioni partono a 2'000 al secondo e sono presa dalla frenesia del " E' MIO DEVO AVERLO SUBITO A TUTTI I COSTI!"(la conoscete, vero?). Contatto il tizio dell'annuncio, questo mi invia un form per inserire i miei dati, le foto dell'appartamento e addirittura la loro foto (una coppia di sessantenni circa, tenerissimi, tipo nonni protettivi). Wow non ci posso credere! Poi mi scrivono che sono stata scelta e mi spediranno le chiavi dell'appartamento ed i documenti appena riceveranno i soldi, raccomandandosi di curare l'appartamento e dichiarando di avere fiducia in me! MA COME SONO FORTUNATA! Unica nota stonata: un continuo "dio ti benedica", "god bless you" e bla bla bla... Non me ne vogliate voi che leggete, ma non sono mai andata d'accordo con dio e anche tu se mai esisti non me ne volere! Tutto questo tirare in ballo dio mi comincia a puzzare... Il tarlo del dubbio si insinua nel mio cervello e fortunatamente chiedo consiglio all'Admin di www.viviallestero.com che mi risponde in tempo zero che è tutta una bufala!!! Oggi ho imparato una nuova cosa: attenzione ai facili annunci che nascondono truffe, ebbene sì anche in Australia! Seconda cosa: un conto seguire i segnali che ti invia l'universo, un altro è cascare come un baccalà in finte soluzioni facili! Ormai è risaputo non esistono...Ed infine la morale di questa storia: Admin GOD BLESS YOU!

domenica 10 giugno 2012

L' iceberg che non ti fa colare a picco!


Una delle cose che mi da più soddisfazione in questo periodo di transizione, è parlare con la gente che vedo solitamente nella mia vita quotidiana che è ancora IGNARA di ciò che mi accingo a creare... Diciamolo è un po’ da stronzi annuire a quello che dicono pensando nella mia mente:”Guarda potresti dirmi qualunque cosa che sono impermeabilizzata, mi scivola addosso tutto, tanto tra 3 mesi non sarò più qui”; pregusto già il momento in cui sarà pubblica la notizia...  Soprattutto da quando ho fatto il nuovo passo avanti: il visto. Ore 22.30 del 07/06 iniziamo a compilare il modulo di richiesta della WHV sul sito del governo Australiano, rigorosamente in inglese (ecco qua il link https://www.ecom.immi.gov.au/visas/applyNow.do?form=WHM). La richiesta è semplicissima: a parte i dati anagrafici ed il numero di passaporto, bisogna rispondere ad alcune domande con sì oppure no, direi da bambini dell’asilo. Il problema sorge per chi non sa un’acca di inglese, in ogni caso ci sono traduttori su internet oppure conviene farsi aiutare da un amico che lo sappia. Nel giro neanche di mezz’ora la domanda è compilata e spedita (magari stampate o salvate la pagina con i dati della richiesta). Ora non ci resta che aspettare... Il giorno dopo quando apro la mia casella di posta elettronica, rimango esterrefatta essendo abituata alla lentezza burocratica italiana... Ma è già arrivato??? Non ho neanche avuto il tempo di pregustare l’attesa!!! Non ho neanche avuto il tempo di farmi menate del tipo:”E se non me l’accettano???”.E’ GIA’ ARRIVATOOOOO!!! (sono le ore 13.30 del 08/06). Stampo subito la mail e leggo sommariamente il contenuto di circa 3-4 pagine e capisco subito che il mio visto consiste in un numero la cui perdita per me sarebbe questione di vita o di morte! Questo numero è legato al mio numero di passaporto e da come ho capito dovrò portarlo sempre con me (e chi se lo scorda?!?). Direi che questo è uno dei casi più eclatanti di come con un click puoi cambiare la tua vita... Ovviamente questa è solo la punta di un iceberg molto grosso... To be continued...

30 maggio 2012


Questa è sicuramente una tra le prime date clou (e ne seguranno molte altre presumo) del nostro percorso che ci porta alla partenza... Oggi ho finalmente toccato con mano il mio primo passaporto! Sensazione immediata: euforia! Che si è aggiunta a quella che già scorreva nelle mie vene... Sì perchè ce l’ho fatta: ho chiesto una aspettativa al lavoro e l’ho ottenuta! Era uno dei punti salienti che mi crucciava di più di tutta la faccenda ed invece è stato facilissimo! ho colto al volo l’occasione di una leggera discussione sulla crisi in Italia ecc ecc e track ce l’ho infilata dentro con noncuranza....:”A proposito di crisi, io vorrei chiedere un’aspettativa...” con molta nonchalance... Easy...............(quello che dico a Gaia quando aumenta troppo il passo: easyyyy easyyy)
Capa: “Pper andare in Svizzera?”
Io: “No no ma quale Svizzera.... Un po’ più lontano...Un po’ tanto lontano...”
Capa:”Dove vai? In Australia?”
Io nella mia mente:”Ma come C...o ha fatto a indovinare????”
Io: “Eh... si...”
Capa: “ok è un tuo diritto. Quanto? 1 anno? 2 anni?”
Dopodichè sono svenuta... Non speravo neanche che mi dicessero di sì, figuriamoci per così tanto tempo!!! Ho trascorso l’intera giornata in una bolla di sapone perchè, finalmente, il sogno che sembrava così lontano sta prendendo forma, è come allungare la mano verso la luna, all’inizio ti sembra lontanissima ed irraggiungibile... Invece niente lo è... Basta volerlo, basta essere decisi e puntare dritto all’obiettivo. In questo momento mi sento come un giocatore di rugby che non scansa gli avversari e ciò che incontra, ma gli va addosso oltrepassandoli... Speriamo non sia solo un castello di carte che al primo soffio di vento scivola in terra...