E’ più di un mese ormai che viviamo a Coolangatta e con
nostro piacere abbiamo scoperto che a Burleigh Heads, un paese a circa 20
minuti di bus, ogni domenica dalle 17 alle 21 circa, la gente si ritrova in un
parco davanti all’oceano per suonare djambe e divertirsi con la giocoleria.
Quando saliamo sul bus per recarci in questo meraviglioso loco, non sappiamo
esattamente cosa ci aspetta (per sentito dire ci sarebbero state una decina di
persone) e non sappiamo neanche a quale fermata scendere. Incerti chiediamo
all’autista (ma cosa ne saprà lui???) e con nostra sorpresa, appena pronunciamo
la parola djambe ci risponde: “Ah certo ve lo dico io dove si trova!”. Appena
scesi dal bus, un ritmo africano ci accoglie e riempie l’aria, seguito dal canto
degli uccelli: nel parco ci saranno una ventina e più di tamburi e decine e
decine di persone! Alcune sono sedute sul prato godendosi lo spettacolo, altre
suonano o ballano e altre ancora vorticano nell’aria kiwido colorati, bandiere,
bastoni e cerchi: è una danza di tinte e suoni che riempie ed appaga i sensi!
Quando il sole comincia a tramontare e l’ombra della sera avanza, la gente si
sposta in un grosso prato lì vicino e si siede in cerchio, lasciando un vasto
spazio nel mezzo; i colori di prima sono sostituiti da luci che sembrano fuochi
fatui, sospesi nel nero della notte, viaggiano velocissimi oppure lenti ed
incantatori. Attraggono e catturano il tuo sguardo tanto che non riesci a
staccare loro gli occhi di dosso! Il tutto dà la sensazione di una grande festa
alla quale chiunque può partecipare ed esprimersi come meglio crede, anche il
petrolio per accedere il fuoco è a disposizione di chi vuole dare vita ai
propri giochi ed entrare nel cerchio per esibirsi. E’ un luogo senza spazio e
senza tempo, popolato non solo da ragazzi ma anche da tantissimi bambini che
già si cimentano in queste arti (è meraviglioso vedere bambini di 6 anni circa,
roteare un bastone infuocato tra le mani!) , famiglie e gente di ogni età... E
di ogni paese! Molti sono habituè di questo ritrovo, altri sono solo viaggiatori
di passaggio come ce ne sono molti qui in Australia, ed ognuno ha qualcosa da
insegnare e qualcosa da imparare!
Un altro luogo in cui è naturale trovare artisti di strada è
la famosissima Byron Bay. Nella via principale ogni sera troverete chi suona la
chitarra e canta, e chi dà spettacolo con la grazia delle proprie mani. Siamo
rimasti piacevolmente impressionati da un Giapponese bravissimo che praticava
contact, facendo fluttuare la sua palla di cristallo trasparente, come se
avesse vita propria! Complimenti davvero!!!
Se andate a Byron non potete non fermarvi per qualche notte
all’ Arts Factory Lodge, un ostello davvero all’insegna dell’arte! Noi
abbiamo passato 2 settimane, una nel cubo privato ed una nella tenda fissa con
vista laghetto e corredata di brush-turkey e water dragon sulla veranda! Qui
la maggior parte delle ragazze si diletta con hula hoop, ma troverete un po’ di
tutto! Noi abbiamo conosciuto un ragazzo francese che ci ha intrattenuto con
questo spettacolo ammaliante:
La Yin e lo Yang - Kiwido in Byron Bay
AWESOME!
Anche le città hanno la loro buona dose di buskers. A Sydney, zona Darlingh Harbour ad ogni ora del giorno potete assistere allo spettacolo di qualche artista di strada, mentre in zona Circular Quay non mancano i nativi con il loro famosissimo e ritmico strumento: il didgeridoo!
La Yin e lo Yang - Kiwido in Byron Bay
AWESOME!
Anche le città hanno la loro buona dose di buskers. A Sydney, zona Darlingh Harbour ad ogni ora del giorno potete assistere allo spettacolo di qualche artista di strada, mentre in zona Circular Quay non mancano i nativi con il loro famosissimo e ritmico strumento: il didgeridoo!
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